sabato 19 giugno 2021

Ciambotta di casa mia

La ciambotta, o cianfotta, è un tipico piatto di recupero della cucina meridionale e ne esistono tantissime versioni. Zona o famiglia che vai, ciambotta che trovi! 
Di solito viene considerata un contorno, essendo composta essenzialmente da verdure stufate, ma in alcune varianti prevede anche la presenza di carne o pesce diventando un ottimo piatto unico. 
Nella variante di casa mia, io aggiungo anche le carote, i piselli e tante spezie, per renderla ancora più saporita e completa. 
La ciambotta si cuoce in padella, ma noi spessissimo la prepariamo al forno, soprattutto quando risulta più comodo per una questione pratica. 

Ingredienti:
600 gr. di peperoni (rossi, gialli, verdi)
400 gr. di patate
500 gr. di zucchine
400 gr. di melanzane
150 gr. di cipolle
250 gr. di pomodorini
200 gr. di carote
300 gr. di piselli, o fagiolini
Aromi e spezie a piacere (io uso peperoncino, pepe, rosmarino, erba cipollina, semi di finocchio, paprika dolce, curry e alla fine basilico fresco)
Sale e olio extravergine di oliva q.b.

In una teglia versate uno strato di olio. Lavate e tagliate a tocchetti o a listarelle tutti gli ortaggi. Disponeteli in teglia, condite con sale, olio, aromi e spezie a vostro gusto, mescolate bene e infornate a 180° per 30-45 minuti, mescolando ogni quarto d'ora circa. A metà cottura aggiungete i piselli. Il tempo dipende dal forno e dalla cottura delle verdure. La ciambotta è ottima calda, ma anche fredda, è un piatto adattissimo alle scampagnate ed è deliziosa anche come ripieno per un panino, una pizza o una piadina. 
Se volete cuocerla in padella, abbiate cura di aggiungere all'inizio 300 gr. di acqua e 200 gr. di passata di pomodoro, cuocete a fuoco medio-basso con coperchio per 30 minuti girando di tanto in tanto, togliete il coperchio e cuocete per altri 30 minuti.

Farifrittata di patate e cipolle

Una delle mie ricette della memoria, la frittata di patate e cipolle è un piatto semplice, ma che scalda il cuore, immancabile nel cestino del picnic o in un bel panino. Condivido con voi la mia ricetta in versione vegana.

Ingredienti:
400 gr. di patate, circa 3 patate medie
100 gr. di cipolla
280 ml. di acqua
80 gr. di farina di ceci
50 gr. di amido di mais, o fecola di patate
1 cucchiaino di aceto di mele
1 cucchiaino di lievito istantaneo senza aromi
sale q.b.
peperoncino o pepe q.b. (se vi piace)
olio extravergine di oliva per la cottura
1 cucchiaio di lievito alimentare, o gondino grattugiato (facoltativo)

Pelate le patate e tagliatele a cubetti. Tritate finemente la cipolla. In una padella antiaderente mettete dell'olio extravergine di oliva a coprire il fondo, una volta caldo versatevi le patate e le cipolle, coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco medio-basso per 15-20 minuti circa, o comunque finché le patate non saranno morbide, cercando di mescolare il meno possibile. Salate e pepate. Preparate la pastella, mescolando velocemente la farina di ceci, con l'amido, il lievito, l'aceto, l'acqua e un pizzico di sale. Aggiungete anche il lievito alimentare se vi piace. Quando le patate e le cipolle sono cotte, prendile con una schiumarola, cercando di scolarle dall'olio in eccesso e versale nella pastella mescolando. Riscaldate nuovamente la padella già unta dalla cottura precedente e versatevi il composto. A fuoco medio-basso, coperta da un coperchio, lascia cuocere per 7-10 minuti. Con l'aiuto del coperchio o di un piatto grande, girala e riponila di nuovo in padella, lasciando cuocere per altri 5-10 minuti dall'altra parte, finché non sarà bella dorata. Quando sarà cotta, lasciatela riposare qualche minuti e servite. Buon appetito!

mercoledì 9 giugno 2021

Tempeh/Seitan alla Luciana

L'altro giorno avevamo ospiti a pranzo e mio padre ha preparato una delle sue specialità, i moscardini alla Luciana e devo dire che il profumo mi ha aperto lo stomaco. Prima di scegliere di passare all'alimentazione vegetale era sicuramente uno dei piatti che mangiavo con più gusto, allora ho pensato a come poter realizzare un piatto simile  per permettermi di godere del sapore del mare insieme al resto della tavolata. Siccome avevo in frigo una confezione di Tempeh, mi sono convinta ad usarlo e con l'aiuto di ingredienti che non fanno però parte della ricetta originale, ma che aiutano ad creare un sapore simile, ho ottenuto un risultato interessante e molto gustoso. Se non amate il Tempeh potete usare il Seitan, devo provare la prossima volta realizzandolo in casa, con aromi mediterranei. Il sugo che otterrete con questa ricetta, che possiamo considerare quasi un ragù di mare, è perfetto anche per condire la pasta, magari dei bei spaghetti o linguine.

Per 1-2 persone:
200 gr. di Tempeh, o Seitan
6 pomodorini
1 bicchiere di passata di pomodoro
6 olive nere
1 cucchiaio di alghe disidratate (io ho usato le wakame)
1 cucchiaino di capperi dissalati
1 spicchio di aglio
olio extravergine di oliva q.b.
sale e peperoncino q.b.

Lessate il tempeh in acqua bollente per 10 minuti, scolatelo e lasciatelo raffreddare su carta assorbente, in questo modo perderà un po' del gusto amarognolo. Mettete le alghe in una tazza e ricoprite d'acqua. Dopo pochi minuti si saranno reidratate gonfiandosi. Scolatele e asciugatele con un panno o della carta assorbente. Tritatele e mettetele da parte. In un pentolino versate un filo generoso di olio, il peperoncino a vostro piacere, i pomodorini lavati e tagliati in quattro, i capperi tritati, l'aglio tritato finemente (se non vi piace lasciatelo intero e toglietelo a metà cottura), le olive tagliate a rondelle e portate sul fuoco. Fate rosolare ben bene per qualche minuti, mescolando. Unite anche le alghe e la passata di pomodoro, salate, allungate con un po' di acqua e lasciate cuocere per un quarto d'ora.  Aggiungete il Tempeh (o il Seitan) tagliato a striscioline e lasciate cuocere, aggiungendo altra acqua se è necessario, a fuoco dolce, per una ventina di minuti. Assaggiate e aggiustate di sale e peperoncino. Servite accompagnato con crostini di pane oppure come condimento di un bel piatto di pasta.