domenica 4 aprile 2021

Casatiello dolce o Pigna

Il Casatiello è un dolce antico tipico campano che si prepara a Pasqua, si tratta della variante dolce del classico Casatiello salato. Esistono tante ricette e tante varianti, ogni famiglia ha la sua. Mentre in territorio partenopeo prende il nome di Casatiello dolce, in altre zone della Campania e anche del Molise è comunemente conosciuto come Pigna. E’ un dolce da credenza asciutto e gustoso con il tipico profumo di fiori d’arancio, usato a colazione perché ottimo inzuppato nel latte, in forma di ciambella o di panettone. Per la sua consistenza e il suo aroma intenso o si ama o si odia, ma esistono anche ricette che permettono di ottenere un risultato molto più soffice, come ad esempio nella versione molisana che prevede l'uso delle patate lesse nell'impasto. Grazie all'uso del “criscito” (pasta di riporto fermentata) si conserva bene per diversi giorni, potete anche usare al suo posto il lievito madre ottenendo un prodotto ugualmente ottimo. La ricetta originaria antica prevede la presenza dello strutto, proprio come per il Casatiello salato, anche se questo elemento si è quasi completamente perduto nelle ricette moderne. 
Vi lascio la ricetta, senza ingredienti di origine animale, con alcune varianti, in modo da poter sperimentare e scegliere qual è quella che preferite.

Per una Pigna a ciambella da 28 cm. di diametro, o una teglia da panettone da 1 kg:

Per il criscito
250 gr. di farina
200 gr. di latte vegetale o acqua
15 gr. di lievito

Per l’impasto
750 gr di farina (se volete provare l'impasto con le patate usate 600 gr. di farina e 150 gr. di patata lessa schiacciata)
300 gr di zucchero
25 gr di lievito di birra
300 ml. di acqua o latte vegetale non zuccherato
3 cucchiai di liquore Strega
3 cucchiai di liquore all'Anice o Sambuca (facoltativo)
100 gr di olio di semi o burro vegetale
Buccia grattugiata di un limone e di un'arancia non trattati (potete sostituirli con un trito di agrumi canditi)
1 fialetta di fiori d'arancio, o millefiori (facoltativo)
1 cucchiaino di cannella (facoltativo)
Semi di una bacca di vaniglia (potete usare anche l'estratto di vaniglia, ma vi sconsiglio la vanillina)
1 cucchiaio di miele (facoltativo)

Per decorare
Latte vegetale q.b. (per spennellare)
100 gr. Zucchero a velo vanigliato
Succo di limone q.b.
Zuccherini colorati (diavoletti)

La preparazione della pigna comincia la sera prima, quando viene preparato il criscito. Impastate, quindi, farina, latte/acqua e lievito e lasciate lievitare tutta la notte coperto e al riparo da correnti d'aria. Il mattino disponete la farina a fontana sul piano da lavoro e al centro aggiungere il latte/acqua, il liquore, lo zucchero, l'olio o il burro fuso e gli aromi. Impastate per un paio di minuti, se avete la planetaria questo lavoro vi sarà molto facilitato. Aggiungete ora il criscito. Impastate con forza per almeno 15/20 minuti. Successivamente, disponete l’impasto ottenuto in uno stampo a ciambella di 28 cm di diametro e lasciatelo lievitare per altre 12 ore. Quando l’impasto sarà raddoppiato di volume cuocete in forno a 180° per circa 40 minuti. Una volta pronto e freddo preparate la glassa. In una ciotola versate lo zucchero a velo ed aggiungete, goccia a goccia, il succo di limone fino ad ottenere una glassa di zucchero densa. Versatela sulla Pigna e spolverate con zuccherini colorati e ovetti di zucchero o cioccolato. 

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